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I BTP, o buoni del Tesoro, sono degli strumenti che consentono di investire nello Stato, per ottenere un rendimento garantito e con una tassazione di favore. Ecco cosa sono nel dettaglio e come si calcola il rendimento.
Cosa sono
I BTP sono dei titoli con scadenza che può essere a 3 mesi, a 6 mesi o all’anno. Alcuni titoli possono durare anche più anni. La chiusura del contratto è inserita direttamente nel titolo, come si può sapere già in anticipo quando otterrai indietro l’investimento con il rendimento garantito. Ci sono due modi per guadagnare con i BTP:
- Aspettare la scadenza del titolo. In questo caso, guadagni con i titoli dalla scadenza più lunga.
- Acquistando e rivendendo il titolo nel mercato di Forex, in base all’andamento del mercato. In questo caso, guadagni sul numero e in base alle condizioni del mercato stesso.
Come si calcola
Per calcolare il rendimento a scadenza, devi tenere conto di diversi fattori: il primo arriva dalla quotazione dei BTP, che cambia di volta in volta, il secondo è che il tasso di interesse dipende anche dalle valutazioni nazionali (Banca D’Italia) e internazionali (Eurostat) sull’Italia. Di conseguenza, sappi che il BTP non dà diritto a più del 3% di rendimento.
Ricorda anche che è vero che esiste una tassazione di favore, ma è anche vero che una tassa sui BTP c’è ed è pari al 12,50% di quanto ottenuto come rendimento. Lo Stato è il primo a guadagnarci, quindi ti consigliamo di usare i BTP sfruttando il mercato del Forex e cercando di ottenere di più con un’analisi tecnica comparativa.
Il BTP è comunque un ottimo rendimento per chi cerca un prodotto senza rischi: in caso di problemi, per salvare l’Italia (come qualsiasi potenza europea) interverrebbe l’Unione Europea, che garantisce tutti i titoli emessi dai singoli Stati membri dopo la questione della Grecia.
